Ciao FaCup.

Peccato. Era un edizione di FAcup che prometteva bene e poteva proiettarci ad un interessante quarto di finale, a patto di superare un non irresistibile Liverpool a Selhurst Park. Quella che lo scorso anno era la nostra fortezza, sta diventando un problema. Pessimo rendimento casalingo della squadra e  secondo episodio di lancio di oggetti dalle tribune verso i giocatori ospiti, il primo aveva visto protagonista Coloccini del Newcastle, colpito al volto da quella che sembra una moneta, ma anche nel report di ref Medley dopo l'ottavo di coppa, si fa riferimento ad un lancio di oggetti. In attesa di capire la posizione della FA che ha aperto un inchiesta, proviamo a parlare di pallone.

Le Eagles con Selhurst Park vestito a festa, partono bene e trovano il vantaggio con Campbell abile a sfruttare l'indecisione della difesa Reds. Protagonista al solito Mignolet, che stavolta deve condividere la responsabilità con Skrtel. La reazione del Liverpool é veemente, chiude il Palace nella propria area di rigore e ottiene occasioni in serie. Reattivo Speroni in una circostanza, meno l'arbitro nella seconda. Il rigore di Souarè su Sturridge sembra davvero evidente. Il primo tempo si chiude comunque con il Crystal Palace avanti 1-0, sembra proprio che Selhurst Park sia una maledizione per i Reds.

L'incantesimo svanisce in pochi minuti, all'inzio della ripresa, Sturridge al 49' raccoglie un cross dalla fascia e di piatto la chiude in rete a pochi passi da Speroni che vede il pallone passargli tra le gambe. Lallana al 58' raccoglie una goffa respinta di Speroni su punizione di Balotelli (subentrato a Markovic  ad inizio ripresa) e porta in vantaggio il Liverpool. La partita sostanzialmente finisce qui. I reds riescono a congelare il gioco e non corrono più pericoli. L'ultima speranza é sui piedi di Gayle che calcia con molta presunzione una punizione dal limite dell'area cercando l'incrocio dei pali, trovando invece le file alte della family  stand.
Finisce l'avventura in coppa, si riparte col campionato ospitando l'Arsenal sabato prossimo alle ore 3.

Non si perde col Newcastle!

Poteva essere la fotocopia di Crystal Palace - Everton, con il primo pallone che gravitava dalle parti di Speroni, che finiva in fondo al sacco. Qualche differenza, era il 42' del primo tempo e l'avversario era il Newcastle. Ovvero la squadra che negli ultimi dieci confronti diretti ha portato via i tre punti alle Eagles 8 volte, oltre ad averla eliminata a domicilio da questa edizione della coppa di lega.

Più occasioni per il Palace nel primo tempo e la pressione del Crystal Palace aumentava nella ripresa ma la concretezza mancava, l'attacco era alleggerito dall'assenza di Sanogo da metà primo tempo complice un infortunio, Campbell ormai retrocesso al ruolo di riserva, non sembrava in grado di diventare un pericolo concreto la difesa Magpies, fino al minuto 71. 

Cross di Bolasie nel cuore dell'area e Fraizer arrivava puntuale col piattone al volo. Incredibilmente 1-1. L'entrata in campo di Yannik é stata devastante, tanta forza e sostanza sulla fascia sinistra.
C'era anche lo spazio per sognare il vantaggio con la testata di Hangeland da calcio d'angolo ma Krul non era d'accordo, volava sulla sua destra e toglieva il pallone indirizzato a fil di palo.

Alla fine le due squadre si accontentavano del pareggio, soprattutto il Newcastle che ha fatto di tutto per non giocare gli ultimi minuti. Punto utile per entrambe visti anche i risultati dagli altri campi.
Appuntamento a sabato pomeriggio sempre a Selhurst Park ore 5.30 pm o 18,30 su FoxSports se preferite. Arriva il Liverpool per il quinto turno di Fa Cup.

Tre punti che valgono doppio.

Vittoria pesantissima quella ottenuta sul campo del Leicester sabato pomeriggio. Pesante perchè era uno scontro diretto per la corsa salvezza, e soprattutto perchè non é stata certo meritata per quello che si é visto al King Power Stadium. (Si chiama così, che volete farci?) Il primo Crystal Palace post mercato invernale, si presenta con Speroni in porta, difesa a quattro composta da Ward-Dann-Delaney-Kelly,McArthur e Ledley in mezzo al campo,Puncheon e Zaha sulle fasce, Mutch a sostegno di Gayle, o viceversa. 
La partita si accende a metà del primo tempo, quando Mahrez sfugge a Kelly in area e scarica un potente rasoterra respinto da Speroni, sulla ribattuta Nugent viene murato da Ledley. Passa un minuto e ancora Nugent dimenticato da Ward, su corner colpisce la traversa. Fino a questo momento e per tutto il primo tempo, il Palace é sostanzialmente nulla dal punto di vista offensivo. Al via della ripresa, subito due cambi per Pardew. Il primo é obbligato, Dann infortunato, lascia il posto ad Hangeland, il secondo é per dare maggior peso in attacco alle Eagles. Dentro Sanogo per Gayle. 

Le mosse di Alan Pardew danno subito buoni frutti, il Palace guadagna qualche metro e al 55' ottiene un corner: palla in mezzo all'area, sponda di Hangeland e Ledley sempre di testa la mette in fondo al sacco dal limite dell'area piccola! E noi che al cambio Hangeland - Dann abbiamo avuto un brivido lungo la schiena. Brivido che inaspettatamente ci fa scorrere Ledley, forse inebriato dal gol, che pensa bene di servire Nugent in profindità solo davanti a Speroni. Per fortuna è troppo defilato per concludere in porta, grazie anche alla tempestiva uscita del nostro portiere, e sulla palla messa dietro per Cambiasso, piombava il solito McArthur ormai al centesimo salvataggio in extremis, da quando veste la maglia del Palace. 

C'é il tempo per una bella conclusione di Punchen da fuori con il suo marchio di fabbrica, il sinistro a giro, fuori di pochi centimetri, e per il forcing finale del Leicester, ma alle cronche risulta solo il grazioso siparietto tra Pearson manager del Leicester e McArtur,che colpendo il tecnico in caduta dopo un contrasto, si vedeva prendere per il collo dal buon Nigel. Archiviando tutto ciò alla voce puttanate, ci teniamo stretti questi maledettissimi immeritati tre punti, perchè nel calcio merita chi fa gol, forse per questo resta ancora tanto divertente.


Transfer window closed. Finalmente.

Keshi Anderson 
Finalmente la finestra di mercato invernale é chiusa. Si é parlato più di questo che dell'ultimo turno di Premier che ha visto la prima sconfitta dell'era Pardew per giunta in casa.
Partita iniziata ad handicap con il gol rocambolesco di Lukaku che dopo appena due minuti di gioco ha regalato tre preziosissimi punti ai toffees. 
Le Eagles hanno cercato con insistenza il pareggio soprattutto nel primo tempo, ma un salvataggio sulla linea e un paio di buoni interventi di Robles lo impedivano. Nella ripresa nonostante tutti gli sforzi, era l'Everton in contropiede che aveva le occasioni più pericolose e ci voleva il miglior Speroni per evitare il beffardo 0-2. Nessun dramma, era il weekend più difficile, con mille voci di mercato a rincorrersi, archiviamo il match come un incidente di percorso, cercando di ripartire. 
Rotta verso Leicester Sabato 7 Febbraio 3pm.

Per quanto riguarda il mercato, segnaliamo la partenza in prestito di Bannan al Bolton. Il suo é solo un arrivederci alla prossima stagione, possibilmente in Premier, ma il talentuoso centrocampista scozzese ha bisogno di giocare con più continuità.

Il tragitto inverso lo compie il nazionale sudcoreano Lee Chung Yong, che a causa di una microfrattura alla tibia sarà disponibile da fine mese per i prossimi tre anni, visto che ha firmato con il Crystal Palace fino a ìl 30 Giugno 2018. A rinforzare il centrocampo arriva dal Qpr il centrocampista centrale classe 91 Jordon Mutch, ha firmato fino a giugno 2019. Aumenta la concorrenza nella mediana Eagles, vista anche la sua attitudine a giocare dietro la prima punta. 

Altro arrivo a titolo definivo Pape Souare ventiquattrenne difensore senegalese dal Lille, professionista della fascia sinistra, anche lui con noi per i prossimi tre anni e mezzo.
Shola Ameobi invece ha firmato fino a fine stagione, il trentatrenne nigeriano conclusa l'esperienza in Turchia al Gaziantep darà una mano nel reparto offensivo, potendo giocare da esterno oppure punta centrale. Decisivo per il suo arrivo a Croydon ovviamente la presenza di Pardew in panchina già conosciuto nella lunga parentesi al Newcastle.

Arriva a fari spenti il giovane attaccante Keshi Anderson, diciannove anni e diciannove gol segnati con la maglia del Barton Rovers. Dalla Southern League Division One alla Premier League in una serata, complice la tripletta rifilata in sei minuti proprio al Crystal Palace entrando al 65' di una banale partitella infrasettimanale.

La notizia delle notizie é ovviamente il ritorno a titolo definitivo del figliol prodigo Wilfired Zaha, riscattato a titolo definitivo dal Manchester United e messo sotto contratto per cinque anni e mezzo. Ma un vero tifoso Eagles lo sapeva sicuramente, giusto riportarla per dovere di cronaca. Ovviamente é una sonora bocciatura per Zaha, ma avrà occasione per dimostrare il suo valore a casa sua, forse il primo volo dal nido direzione Old Trafford era prematuro.

Go Eagles.