Altra occasione persa, é 1-0 ad Huddersfield.

Occasione persa per tornare al secondo posto in classifica, sinceramente il numero delle occasioni perse si fa fatica a contarle. Partita non memorabile, complice anche le difficili condizioni meteo. Le occasioni arrivano subito con tiri da fuori, punizioni calibrate in area, calci d'angolo, non poteva essere diversamente. Palace in campo con i due nuovi prestiti: Jacob Butterfileld dal Norwich City, a formare la linea mediana con capitan Jedinak, e Jazz Richards dallo Swansea City, laterale destro difensivo. Buon avvio di personalità, col piglio della squadra che é venuta nello Yorkshire a cercare 3 punti per una classifica di alto livello, ben presto i Terriers però riescono ad entrare in partita con un finale di tempo nel quale sfiorano la rete in un paio di occasioni, solo la fortuna e un attento Speroni evitano il peggio. Nella ripresa ci provava Butterfield da fuori con un destro di poco alto, ma al 65' Vaughan servito alla perfezione da Arfield penetrava come il burro nella difesa Palace, si presentava solo davanti a Speroni che batteva con un beffardo tocco di punta, senza celebrazioni, in fondo é stato aquilotto anche lui. Il Crystal Palace produceva una forte ma disordinata reazione, complice anche i cambi di Hollway, che sostituiva i due terzini Richards e Parr con due punte Wilbraham e Easter, con Murray che cercava di fare da sponda per gli inserimenti dei centrocampisti, delle ali, e degli attaccanti subentrati,  senza sostanza e senza fortuna nel finale, quando Bolasie sfiorava il gol sottomisura. Scintille nel finale con Jedinak  che veniva colpito con una gomitata. Esami clinici per lui e Moritz toccato duro nel primo tempo, da verificare la loro disponibilità nel derby di sabato pomeriggio contro il Charlton.    

Zaha, South London Proud

7 Agosto 2010 -L'esordio.
Dopo un mese di smentite di rito, é arrivata l'ufficialità. Wilfried Zaha é un giocatore del Manchester United che resterà in prestito a Croydon, fino al termine della stagione. Trattativa condotta in prima persona da Sir Alex Ferguson, Costo dell'operazione 15 milioni di sterline. C'è orgoglio e tristezza in questa notizia, tutte emozioni mescolate insieme. Zaha é un potenziale "topplayer" come ormai si usa tristemente dire, nato e cresciuto a Selhurst Park. L'orgoglio del Palace é avergli dato spazio e fiducia dal  7 agosto 2010, nel bell'esordio condito da un gol, contro il Leicester City fino ad oggi, con più di 100 presenze sui campi della Championship, fino al recente "cap" con la nazionale maggiore. L'orgoglio del Crystal Palace é offrire al calcio inglese una speranza, grazie al suo fantastico settore giovanile: Routledge, Clyne e Moses sono partiti da qui, in controtendenza con una PremierLeague sempre più esotica. Resta la tristezza di non poterlo trattenere per fare le fortune del Crystal Palace, ci accontentiamo delle fredde soddisfazioni economiche, con le casse societarie rimpinguate con tanti bei pounds. Il destino degli aquilotti é spiccare il volo, buona fortuna Wilfried. 

Romantico ritorno di Freedman.

Il copione voleva un romantico ritorno di Dougie Freedman a Croydon. Ecco pronta quindi una bella nevicata che ha coperto Londra e rischiato di mettere in forse la partita contro il Bolton, giocata regolarmente  grazie al fantastico lavoro degli operai di  Selhurst Park.
Match abbastanza insipido, Palace lento ed impacciato in avvio, (come la sua macchina il mattino) sottolinea Holloway in conferenza stampa, lascia l'iniziativa al Bolton, che impegna Speroni con insidiosi tiri da 20 metri da parte di...Eagles. Le Eagles invece si vedono nel finale di primo tempo, con Bolasie che ci prova da fuori, sulla corta ribattuta del portiere, Murray mette dentro in fuorigioco secondo il guardalinee. Nella ripresa le ali delle aquile tornano a funzionare decentemente e un paio di iniziative di Zaha fanno accarezzare l'idea del vantaggio, prima Moritz spedisce larga una ribattuta del palo,su tiro di Zaha, poi Murray incredibilmente solo a centro area alza sopra la traversa un pallone decisamente semplice per lui. Si conclude con l'abbraccio tra Freedman felice per l'accoglienza e Holloway, una partita da ricordare più per la cornice che per la sostanza. Un giusto pareggio che lascia inalterati i sogni di gloria Palace, il secondo posto resta a due punti, ma questo recente ruolino di marcia, non potrà consentire di rimanere ai piani alti a lungo. Decisivo continuare a  respingere l'assalto a Zaha da qui alla chiusura del mercato di Gennaio, oltre che ricominciare a vincere qualche partita. Prossimo appuntamento: Mercoledi 30 Gennaio ad Huddersfield, partita che era in programma inizialmente Sabato 26. 

Fuori dalle coppe, al Britannia é 4-1

Si conclude con il 4-1 ai supplementari del Britannia Stadium il cammino stagionale del Palace nelle coppe, dopo la prematura eliminazione di Agosto nella coppa di Lega al Deepdale,che faceva presagire una terribile stagione per le Eagles, lo stesso risultato mette la parola fine sulla FA Cup del Crystal Palace, privandoci di un suggestivo scontro casalingo contro il Manchester City.
Cosa salviamo dalla fredda serata di Stoke on Trent? Un altro esordio assoluto in prima squadra: Hiram Boateng, 17 anni e un   ottimo lavoro a centrocampo,di quantità e qualità fino al 65', sostituito poi da Moritz, unito alla consapevolezza che il valore medio della squadra non é poi da buttare. Ottima partenza, Palace subito pericoloso con Zaha due volte, caduto in area in circostanze misteriose. In un caso ottiene un cartellino giallo per simulazione, al secondo indifferenza, al terzo tentativo, di abbattimento o simulazione, fate voi, l'ormai insperato un calcio di rigore. Il penalty finiva però nei piedi sbagliati di Easter, che convinitissimo del fatto suo, strappava di fatto il pallone a Wilbraham già pronto per il tentativo di trasformazione. Dopo il rigore gettato alle ortiche, la partita scorreva via equilibrata fino al 69' quando Price si vedeva passare tra le mani il debole colpo di testa di Jones. Sembrava tutto finito, ma un Crystal Palace voglioso di riaprire il match otteneva un nuovo rigore all'85' per un fallo ingenuo di Shawcross in tackle su Williams. Per fortuna avendo Murray in campo da cinque minuti scarsi, nessuno osava togliergli l'onere e l'onore dell'esecuzione dal dischetto: tutta potenza e pareggio. Si va ai supplementari, ma nemmeno il tempo di organizzarsi che lo Stoke City trovava il gol del definitivo sorpasso con Walters lasciato liberissimo di insaccare di testa, da pochi metri. Palace che cercava di reagire collezionando infruttuosi corner e provando dalla distanza, si arrendeva ancora a Walters all'inizio del secondo tempo supplementare. La squadra svuotata nella mente e nelle gambe subiva esattamente al 120' anche la severa punizione del 4-1.   

FA Cup: replay al Britannia, pensando al City.Oppure alla Championship?

Felici per aver ben figurato contro una solida formazione di Premier? Delusi per non aver addirittura vinto? Distrubati dall'aver aggiunto il replay in agenda martedì 15 Gennaio ore 7,45 al Britannia Stadium? Dubbi e domande figlie dei tempi. Nonostante tutta la retorica del caso,nella mente dei tifosi, la FaCup comincia a venire sacrificata nelle esigenze del bilancio stagionale, il goloso boccone della Premierleague é lì, se non a portata di mano, comunque nei pensieri di questo inizio 2013, e una rosa ristretta come quella del Palace faticherebbe non poco nel portare avanti impegni già fitti del calendario di Championship, che diventerebbero fittissimi, considerando poi, che un eventuale successo a Stoke on Trent, vedrebbe le Eagles ospitare in casa il Manchester City nel successivo quarto turno. Pensano meno ma producono un buon football le diverse seconde linee messe in campo, coadiuvate da un solido impianto di gioco. Partita anche divertente che ha visto il portiere opsite Sorensen protagonista almeno di un paio interventi difficoltosi, chiamato in causa prima da Easter con un bel destro a giro dal limite e dal solito Zaha con una velenosa staffilata sul primo palo. Lo Stoke non stava a guardare, ben allineato,coperto, duro il giusto e anche di più all'occorrenza, appoggiandosi all'esperta coppia Crouch & Owen che metteva in apprensione la retroguardia Palace del rientrante  Delaney e il buon portiere di coppa Lewis Price. Da segnalare con piacere l'esordio in prima squadra di Banton subentrato a Bolasie nella ripresa, per venti minuti e spiccioli di buona qualità e corsa sulla fascia, ultimamente la specialità della casa.

Selhurst Park 5.1.13 3pm FA Cup - Terzo Turno
CRYSTAL PALACE v STOKE CITY 0-0
Price; Moxey,Delaney,Ramage,Parr; Jedinak,O'Kefee; Bolasie(68'Banton),Moritz,Zaha(55'Williams); Easter.(66'Appiah)

Buon inizio: tre gol e non segna Murray!

Moritz al 30' per il vantaggio.
Occasione da non perdere per iniziare il nuovo anno quella di cogliere tre punti in casa contro i Wolves. Missione compiuta grazie a due punizioni di Moritz e al gol di Bolasie. Per una volta non dipende dal superbomber Murray l'esito del match. Partita mai in discussione, nonostante l'inizio con il brivido, dopo un banale pallone perso a centrocampo da Zaha e concluso con un tiro sulla traversa che poteva cambiare il corso del match. Poco da fare per Speroni, é stata la giornata di Moritz che sbloccava il risultato al 30' con bel un calcio di punizione da circa 25 metri che superava la barriera e si infilava alle spalle di Ikeme. Al 40' Zaha lanciava Bolasie in area che di destro in controtempo superava il portiere in uscita con un beffardo tocco rasoterra, 2-0 e partita virtualmente chiusa, sigillata poi nella ripresa dall'ispirato Mortiz con una punizione sulla quale il portiere Ikeme si arrendeva ancor prima di provare ad opporsi. Al 74' giusto per regalare un minimo di emozione ai 17.400 di Selhurst Park, Blake accorciava le distanze con una bella girata sottomisura, ma questa volta il Palace riusciva a portare a casa il prezioso bottino dei tre punti, che consentono di mantenere il terzo posto in coabitazione col Boro a quota 47, accorciando di 2 lunghezze sull'Hull fermato sul pareggio a Blackpool.