Sperando in Garvan

Non é stato un bruttissimo Palace quello visto Sabato pomeriggio all'opera nel Lancashire, ha giocato una delle migliori partite del povero rendimento in trasferta e in campo si sono visti giocatori di qualità per i quali i playoff sarebbero tranquillamente alla portata. Ha pagato la mancanza di intensità, che dopo il bel gol del vantaggio firmato da un Dobbie veramente in forma, ha impedito alle Eagles di chiudere la partita. Anzi ha permesso al Blackburn di pareggiarla complice l'ennesima distrazione difensiva, ed ha pure rischiato qualcosa di troppo visto l'avversario che non disdegnava il punticino che si stava conquistando. Vero che Murray é anche andato vicino al gol più volte, colpendo anche la traversa, ma non possiamo certo pretendere che segni 50 gol a stagione per toglierci le castagne dal fuoco. 
Domani nel derby contro il Millwall vedremo che tipo di risposte avremo dalla squadra. Certamente ci aspettiamo uno Speroni di nuovo sui suoi standard che non possono essere quelli recenti di inizio primavera, magari aiutato da una difesa meno ballerina, ma contrariamente al passato non é l'uomo in più da superare per arrivare al goal. 
In mezzo al campo c'è la lieta notizia del rientro di Owen Garvan. Certamente non é il giocatore più combattivo, ma il suo fosforo potrebbe esserci utile per mandare agevolmente in porta il nostro attacco anche in velocità e sugli inserimenti, senza doversi votare al solo schema palla a Murray e speriamo.
Prossimo impegno: martedi ore 7,45 Millwall v Crystal Palace

Blackburn Rovers v Crystal Palace 1-1
Rhodes 42'              Dobbie 28'



In attesa dei 3 punti, magari non in 3 partite.

-Gabbidon festeggia il vantaggio, avrà modo
 di farsi perdonare dal Leicester.
La sconfitta di martedì scorso subita contro i Tractor Boys é meglio archiviarla subito nelle top horror di stagione, sarebbe stata durissima a prescindere, se poi concedi 3 reti in 7 minuti alla fine del primo tempo, due delle quali autentici regali di Speroni prima che controllava male un retropassaggio e mandava in porta Nouble, seguito poi da Ramage che ripeteva identico errore e consegnava gioco set e partita sempre al buon Nouble, per il 3-0. Evidentemente Nouble risultava simpatico alla difesa Palace, non ci sono altre spiegazioni. In mezzo la bellissima rete di Cresswell che annusato l'odore del sangue faceva partite un tiro da 30 metri imprendibile per Speroni.
La situazione é grave ma non seria. Si arriva così alla partita di ieri pomeriggio, autentico preliminare di playoff contro il Leicester City. In un pomeriggio assolato a Selhurst Park vanno in panchina Ramage e Bolasie, per un assetto tattico leggermente diverso, in mezzo al campo Dikgacoi e Marrow, poi Dobbie e Zaha a sostegno di Murray e Wilbraham a sorpresa promosso titolare. 
Non parte male il Palace, costringendo Schmeichel ad un paio di ottimi interventi, prima di capitolare sul preciso colpo di testa di Gabbidon, che al 26' raccoglieva una bella punizione dalla trequarti pennellata da un ispirato Dobbie. Gabbidon si faceva subito perdonare dal Leicester facendosi gabbare da King al 37' non coprendo il suo inserimento sul cross radente di Dyer dalla sinistra e permettendogli di battere Speroni da due passi. Nella ripresa un Palace volitivo otteneva il nuovo vantaggio al 66' grazie a Dobbie che dal limite dell'area faceva partite un interno destro a giro di rara bellezza che lasciava Schmeichel pietrificato al centro della porta, ma al 72' era il turno di Delaney che scivolava a metà campo su un banale controllo di palla e lasciava Wood correre indisturbato verso Speroni, legnata senza complimenti sotto la traversa e 2-2 che chiudeva il match. Delle squadre di testa il Crystal Palace é quella che ha il ruolino di marcia peggiore, con 3 punti in 7 partite, e il concreto rischio di rimanere fuori dalla lotta playoff, due trasferte a Blackburn il 27 Aprile e il derby contro il Millwall il 30, per chiudere in casa contro il Peterborough il 4 Maggio, tutto ancora da giocare, ma dalla delusione della mancata promozione diretta a quella del mancato accesso ai playoff, il passo é breve. C'mon eagles! Do the Palace! anzi forse é meglio di no. 

Stasera a Portman Road

Portman Road
Alle 7,45 questa sera il Crystal Palace proverà ad ottenere quella vittoria che manca da troppo tempo nella difficile trasferta di Ipswich Town per mantenere intatte le sue speranze di playoff, vista la classifica che alle spalle di é fatta pericolosamente corta, con il rientro del Bolton dell'ex Freedman. All'andata fu una festa per le Eagles con tripletta di Murray e il sonante 5-1 finale.
La storia però dice che é una sfida piuttosto equilibrata: 26 vittorie, 24 pareggi e 31 sconfitte per il Palace, segnando 53 goals e subendone 70. 
Palace senza vittorie da 5 giornate (unica squadra nelle prime sette in classifica) e senza gol da 366 minuti, quando Murray segnò a Leeds il 9 Marzo, aggiungiamoci poi che é uno dei peggiori attacchi in trasferta con sole 20 reti segnate fuori casa, solamente lo stesso Ipswich e il Bristol City hanno fatto peggio. 
Nonostante il ritorno di Ward in difesa dopo l'infortunio, peserà l'assenza di capitan Jedinak, giunto al decimo cartellino giallo e conseguentemente squalificato per due partite, al suo posto dovremmo vedere schierato Dikgacoi con Williams, Mortiz e Marrow in lizza per l'altro posto di centrocampista centrale e Dobbie oppure lo stesso Moritz a supporto di Murray, al solito sulle fasce si attendono le sgroppate di Zaha e Bolasie. 
Ipswich Town v Crystal Palace -BBC Radio London dalle 7,45pm  

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Non si va oltre uno zero a zero casalingo che certifica la fine dei sogni di promozione diretta del Crystal Palace, complice anche la contemporanea vittoria dell'Hull sul Middlesbrough ormai insidiato solo dal Watford, distante 3 punti. Per fortuna il cammino speculare in questo inizio di primavera apparente, del Leicester fa dormire sonni relativamente tranquilli per quanto riguarda la zona playoff,(+6) anche se la vittoria del Bolton ripropone proprio la squadra dell'ex Dougie Freedman nelle zone alte, per un finale di stagione quantomeno emozionante. Partita non memorabile dal punto di vista del gioco, il canovaccio tattico era già scritto: Eagles in pressione e Tykes in piena lotta salvezza, allineati e coperti sperando di salvare la pelle.
La partita resterà in ogni caso negli annali del club, grazie alla geniale trovata dell'arbitro Kevin Stroud che non era soddisfatto della differenza cromatica dei due kit di maglie portate dal Barnsely, costringeva gli ospiti ad indossare la divisa da trasferta del Crystal Palace, curiosamente in questo weekend venduta scontata al 30%. Un buon risparmio per le casse del Barnsley. Evidentemente far indossare al Crystal Palace la divisa gialla era un operazione troppo complicata. In ogni caso, lavoro extra per i commessi dello shop di Selhurst Park, costretti a stampare in fretta e furia nome e numero dei giocatori del Barnsely sulle maglie gialle del Palace. In questa situazione surreale, le Eagles rossoblu creavano i primi brividi ad un attentissimo Steele già al 17' con una deliziosa punizione di Moritz deviata in calcio d'angolo, successivamente erano le azioni di Zaha e Bolasie sulle fasce a creare grattacapi alla difesa dei Tyckes, sempre risolti con sicurezza dalle tempistiche uscite di Steele, che neutralizzava i possibili inserimenti di testa di Murray. Chiamato in causa anche dalla distanza, Steele negava la rete a Moritz e Bolasie con ottimi interventi nella ripresa, dove le cose si facevano più difficili, con il Barnsely che fiutava la possibilità di racimolare punti e serrava i ranghi, e il Palace nonostante gli ingressi di Phillips per Mortiz al 64', Dobbie per Bolasie al 74' e di Wilbraham per Murray all'80' non riusciva più ad essere pericoloso. Il calendario propone adesso una pausa forse salutare, in esclusiva per il Crystal Palace, visto che sabato prossimo avrebbe dovuto giocare contro il sorprendente Millwall impegnato in Fa Cup.
Appuntamento quindi a Marted' 16 Aprile ore 7.45 ad Ipswich Town.

Crystal Palace v Barnsely 0-0
Speroni; Ward, Ramage, Delaney, Parr; Williams, Jedinak; Zaha, Moritz (Phillips 64), Bolasie (Dobbie 76); Murray (Wilbraham 80).
Subs Not Used: Price, Richards, Marrow, Gabbidon.
Att: 21,281

A metà del guado

Ci eravamo lasciati con un Palace deluso più dal risultato che dalla prestazione dell'Amex Arena di Brighton e ci ritroviamo con il morale sotto i tacchi per due sconfitte difficili da digerire, che lascia le aquile a 6 punti dalla promozione diretta come dal limite della zona playoff.
Inopinata la prestazione casalinga offerta contro il Birmingham City. Uno 0-4 imbarazzante che lascia poco spazio a qualsiasi commento di natura tecnico/tattica, la squadra aveva iniziato decentemente per poi sciogliersi come neve al sole dopo il vantaggio dei Blues.Se poi l'unica opzione offensiva diventa il lancio dalla trequarti per Murray diventa difficile produrre  qualcosa che si discosti dallo zero alla casella gol segnati, per la terza partita consecutiva considerando anche l'amara trasferta di Blackpool, dove  le cose non sono andate meglio.
La squadra ha cercato maggiormente il gioco, gli scambi sulle fasce, la palla a terra, paradossalmente dove era meno produttivo visto il campo di patate sul quale si é disputato il match. Nemmeno con gli arancioni ridotti in dieci per più di un tempo(espulso Ferguson al 41'del pt per doppia ammonizione), il Crystal Palace é riuscito a trovare con convinzione la via del gol, cosa che invece é riuscita brillantemente a Matt Phillips all'85' con una pregevole conclusione da fuori area imparabile per Speroni.
Sabato alle 3pm di nuovo in campo a Selhurst Park, contro un Barnsely alla disperata ricerca di punti salvezza, consapevoli che siamo a metà del guado, adesso é il momento di attraversarlo. Un ulteriore passo falso casalingo potrebbe essere fatale, nonostante il pessimo ruolino di marcia del Leicester che al settimo posto non trova i 3 punti dal 26 Febbraio contro il Blackburn.